giovedì 10 marzo 2016

MIGHTY FM 7x13 - WILD NOTHING "life of pause"


Il 'Selvaggio Nulla' emerge dal torpore della vita universitaria di Blacksburg, Virginia da cui Jack Tatum cerca di evadere creando musica ispirata al guitar-pop anni '80 ricco di riverberi dream-shoegaze. Era la fine degli 00's, anni in cui una nuova generazione di giovani americani costruisce templi da fan appassionati alla musica prodotta nel Regno Unito in un arco che approssimativamente inizia con i Cure e finisce con i My Bloody Valentine. I riferimenti sono sempre stati chiari ma, fin dall'acclamato debutto nel 2010 con "Gemini", c'è sempre stato qualcosa in più che ha distinto Wild Nothing dalla massa di semplici emuli: un talento naturale per la melodia e la capacità di creare un'atmosfera, un mood. Con "Nocturne" del 2012 il suono diventa più elegante e sofisticato, il pop di Jack Tatum esce dalla cameretta (o dal dormitorio) ed entra in uno studio con un produttore, il progetto solista si evolve in band, almeno sul palco. Il successivo ep del 2013, "Empty Estates", marca un'ulteriore tappa in un processo evolutivo costante di cui il nuovo terzo album "Life of Pause" è il temporaneo punto d'arrivo. Un disco che, al pari dell'ambiente mostrato in copertina, è arredato con ricchezza di particolari, gusto per oggetti curiosi, eleganti, materiali retrò e avvolgenti, in una progressione di pezzi attentamente progettata. A partire dal manifesto d'apertura di "Reichpop" in cui i pattern ripetitivi del padre del minimalismo vengono applicati alla new wave, ogni canzone è un esercizio di stile su un genere diverso, un omaggio alle varie ispirazioni che vanno da Morricone a Robert Fripp al soul di Filadelfia. Jack Tatum trae il massimo vantaggio dai mezzi a cui di volta in volta ha accesso: i colori della sua 'sonic palette' aumentano come anche la superficie su cui vengono applicati: dal blocco da schizzi dell'inizio alle grandi pareti affrescate di oggi. Autocompiacimento o puro spirito sperimentatore? A noi di MIGHTY FM continua a piacere moltissimo comunque. Con Talk Talk, The Pains of Being Pure at Heart, Beach House, DIIV, The Lotus Eaters, Mac DeMarco, Prefab Sprout, Beach Fossils & The Stone Roses.

Nessun commento:

Posta un commento